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Busto di
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Busto realizzato per Giovanni Paolo II
20 aprile 2005
Due anni fa ho realizzato un busto di bronzo per il precedente Pontefice Giovanni Paolo II, donandola nel corso di un'udienza in occasione del 25° anniversario del Pontificato. Vivo in Italia ormai da 20 anni e, sin dal periodo in cui ero studente, ho sempre provato ammirazione per il Maestro scultore Emilio Greco. Sono venuto a studiare in Italia nel 1975, nello stesso anno in cui cadeva l'anniversario per il 500 anni dalla nascita di Michelangelo. L'anno in questione può quindi essere legato alla tradizione occidentale di dividere i secoli in periodi di 25 anni. Ho notato che nella religione cristiana gli anni che coincidono con i quarti di secolo sembrano essere significativi. In seguito, per varie circostanze, sono tornato in Giappone e nel 1985 mi sono definitivamente trasferito in Italia.
Vorrei cogliere l'occasione per spiegare il motivo per cui io, che non sono un cristiano, ho realizzato la statua di un Papa. All'inizio mi è stato chiesto dalla prestigiosa famiglia romana Borghese di realizzare un ritratto del Principe Paolo Borghese. Alla famiglia, discendente dalla sorella di Napoleone, appartiene anche Papa Paolo V (Paolo Borghese) che è stato il primo Pontefice ad accogliere in un'udienza un giapponese, il primo samurai giunto in Italia, Hasekura Tsunenaga, vassallo del nobile Date Masamune. La statua che ho realizzato per il principe Paolo Borghese si trova all'interno della sua residenza e, essendo posta in un salone nel quale si tengono eventi e banchetti, passa sotto lo sguardo di molte persone. È proprio in una di queste occasioni che il Gran Priore dell'ordine dei Cavalieri di Malta, Franz Von Lobstein, invitato dal Principe Borghese, ha visto la mia opera restandone positivamente colpito. In seguito ho realizzato una sua statua ed è stato proprio Lobstein a propormi di realizzare una scultura del Papa. Mi sono sentito molto orgoglioso, come giapponese, di aver ricevuto una tale proposta e per questo lavoro ho messo quindi a disposizione tutta la mia forza e l'esperienza maturate in trenta anni di lavoro. Una volta ultimato il lavoro gli ho mostrato le foto ed egli le ha poi spedite al Cardinale Pio Laghi. Anche il Cardinale ha mostrato di apprezzare ciò che avevo fatto e si è subito adoperato per organizzare un'udienza per la donazione della mia opera. Ripensando all'esperienza dell'incontro con Giovanni Paolo II, sono rimasto colpito dalla grande energia emanata dal Pontefice scomparso. Sono molto riconoscente per tutto ciò che mi è successo e gli avvenimenti di quell'anno mi hanno indotto a pensare di aver avuto un'esperienza diretta di come gli incontri che si concatenano l'uno all'altro possano portare al compiersi del nostro destino.
Avvenimenti del 2006.
È passato un anno dalla scomparsa di papa Giovanni Paolo II e desideravo sapere in quale luogo del Vaticano fosse la statua da me creata. A marzo di questo anno sono stato informato dal Segretario di Stato Monsignor Scotti che si trova nella Sala Barberini, all'interno delle Biblioteca Apostolica Vaticana e sono stato condotto lì insieme a lui. Di fronte alla mia statua del Papa ve ne è un'altra. Per queste due opere sono state costruite una base e una nicchia in legno. Sono costruzioni veramente solenni poste in uno spazio riservato al Pontefice. In seguito mi è stato riferito che l'altra statua rappresenta il ritratto di Papa Urbano VIII, eseguito dal Bernini. Venendo a conoscenza dell'identità dell'artista della statua di fronte alla mia, ho pensato ad una significativa coincidenza: il primo a riconoscere il valore dell'arte del Bernini è stato Papa PaoloV, della famiglia Borghese in quanto l'artista ha lavorato molto per il nipote, il Cardinale Scipione Borghese. Il ritratto del Principe Paolo Borghese da me realizzato si trova proprio al palazzo borghese di Artena che è stato fatto costruire proprio per volere del Cardinale.
Ho scritto cio' in occasione dell'anniversario della morte del compianto Papa per il quale preghiamo tutti.
Busto di
Papa Giovanni Paolo II
creato da Okumura
situato nella sala Barberini
Busto di
Papa Urbano Ottavo
creato da Bernini
situato nella sala Barberini
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Busto di
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